Un lungo suono di campane e serrata per alcuni minuti dei negozi. Cosi’ Bardonecchia, localita’ delle valli olimpiche del Torinese, ha risposto allo stop arrivato ieri alla riapertura degli impianti sciistici. Sul piazzale della chiesa si sono ritrovati per un flashmob amministratori, albergatori, gli addetti degli impianti, maestri di sci e molti turisti. In molti sono arrivati con sci e snowboard. Diversi cartelli, anche sulle vetrine dei negozi, con la scritta “nienteSperanzavogliamocertezze”. Era presente anche il presidente nazionale dell’Uncem Marco Bussone.
“Oggi noi non stiamo dicendo che non vogliamo combattere la pandemia – ha detto il sindaco Francesco Avato – il nostro impegno su questo e’ stato ed e’ massimo. Tuttavia, oggi, non possiamo non notare che questa situazione che si e’ creata e’ molto spiacevole, in particolare per quanto riguarda i tempi e i modi che sono stati utilizzati”. “Un modo traumatico – ha aggiunto – che ci amareggia e ci fiacca soprattutto per quanto riguarda quanti hanno impiegato impegno e risorse per consentire in sicurezze la riapertura degli impianti. Ancora una volta assente e’ l’attenzione della politica rispetto alla montagna. Noi – ha concluso Avato – desideriamo, invece, con grande forza che la politica prenda finalmente atto delle nostre necessita’, che sono vitali”.
Photo by Tim Peterson