Pesante affermazione della presidente di Fratelli d’Italia, che porta ad allargare la distanza tra chi sollecita la campagna vaccinale e chi, invece, con altre affermazioni, nega l’efficacia dei vaccini. “Oggi ci ritroviamo con i contagi che salgono nonostante i vaccini. L’immunità di gregge non esiste, una fake news raccontata per mesi. Poi quelli che racconto falsità sul Covid saremmo noi” così la presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni alla presentazione del libro di Bruno Vespa “Perché Mussolini rovinò l’Italia” al Tempio di Adriano a Roma.
Meloni pro no vax? “Immunità di gregge è una fake news”. E mette in dubbio efficacia dei vaccini
Ultime notizie su Opinioni
Caso Liguria – “Sbagliata la norma che consente di pubblicare l’ordinanza cautelare, presentandola come se fosse una verità già acquisita”
“La norma che consente la pubblicazione delle ordinanze cautelari colpisce ancora. Questa volta è il turno di Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria, posto agli arresti domiciliari proprio ad un passo dalle
Elly, diventa federalista se vuoi veramente sconfiggere il premierato
di Cuore Verde – Se Giorgia Meloni dovesse riuscire, con una manovra a tenaglia, nella conquista nei prossimi mesi della Liguria e del Piemonte e poi, l’anno prossimo, del Veneto, a conferma
Se, ancora una volta, non è l’elettore ma la magistratura a indicare chi non ritiene bravo a governare
di Stefania Piazzo – Politici e imprenditori risponderanno alle accuse, si difenderanno, saranno prosciolti o condannati ma noi intanto resteremo lì in attesa che la magistratura, al posto dell’elettore, decida chi è
Robusti e Bossi, una caffettiera per due a Strasburgo. La lunga amicizia, le prime proteste sui trattori, quando c’era una sola Lega (Nord)
di Giovanni Robusti – Anzitutto chiariamo di quale Lega stiamo parlando. Oggi ci sono ancora operative due Leghe. La Lega Nord seppur in “liquidazione” e la Lega di Salvini. Io faccio riferimento
Addio a Stefani il ruvido leghista, nello stesso giorno di Roberto Ronchi
di Stefania Piazzo – Con il presidente federale ma soprattutto presidente dell’Editoriale Nord che editava allora la Padania, Stefano Stefani, sarebbe ipocrita dire che sono sempre state rose e fiori. Spesso e