“Non ho mai detto che la Lega era una costola della sinistra. Dissi una cosa diversa: che nella Lega c’era un pezzo del mondo operaio. Era un movimento di ceti produttivi del Nord, di protesta contro la burocrazia romana, le tasse e la burocrazia , proprio perché rappresentava quel mondo del lavoro del Nord aveva una impronta antifascista. Il governo Berlusconi, si ricordera’, cadde perche’ la Lega rifiuto’ l’alleanza con Fini. Lo ha detto Massimo D’Alema a In altre parole, su La7. “Il primo atto di Bossi in polemica con i governo Berlusconi fu che lui scese in piazza il 25 aprile a Milano nell’anniversario della Liberazione. Tanto che io ero lì e Salvini ha cambiato la Lega, che è diventata un partito di destra. Ha cambiato il dna in una operazione che all’inizio sembrava avere successo, ma adesso sta fallendo”, ha aggiunto D’Alema.
D’Alema: Lega di Bossi antifascista. Progetto di Salvini invece sta fallendo
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