“Secondo la mia opinione personale Milano rischia. A differenza della prima ondata, dove Milano in qualche modo era stata piu’ o meno risparmiata, in questo momento Milano sicuramente e’ a rischio, come altre zone ad esempio Monza o Varese. Milano è da tenere sotto stretta osservazione”. Così a Buongiorno, su Sky TG24 Emanuele Catena, direttore della terapia intensiva dell’Ospedale Sacco di Milano. “Ci rendiamo conto – ha spiegato – che le zone da cui vengono i pazienti sono zone della città, è importante monitorare anche il numero dei ricoveri nei reparti di degenza di malattia infettiva e nei reparti di terapia sub intensiva”.
Ospedale Sacco: Milano, quadro esplosivo. Rischia più delle altre città
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