Cara Direttrice,
Ti scrivo perché ho ricevuto molte proteste per il raduno di “Autonomia e Libertà” alla sorgente del Po tenutosi domenica 16 luglio.
Vecchi amici di tante lotte autonomiste e anche dei giovani piemontesisti hanno manifestato il loro sconcerto che l’iniziativa sia stata fatta coincidere con la commemorazione della battaglia dell’Assietta, tradizionale appuntamento per ricordare il passato di indipendenza e libertà del Piemonte.
Non avendo il dono dell’ ubiquità e dovendo per forza di cose scegliere dove andare, quasi tutti sono saliti come sempre sul colle dell’eroica difesa, mentre, se le due manifestazioni non fossero coincise, probabilmente non si sarebbero tirati indietro a salire al Pian del re per un incontro di fraternità fra i Popoli padani, magari affiancando alle bandiere col sole delle Alpi il tradizionale drapo’ subalpino.
Ci sarei andato anch’io… Ma non ho sentito nessuno.
E’ un fatto che calare da fuori iniziative disancorate dal territorio e’ a mio avviso un errore. Da non ripetere. Roberto Gremmo
