Strade Liguria in tilt. E la Cina molla gli ormeggi dal porto di Genova

4 Luglio 2020
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E’ una bella gatta da pelare per il governatore Toti. Da giorni e in particolare venerdì scorso, la viabilità del capoluogo e della rete autostradale è andata per ore in tilt creando code chilometriche. In apertura di stagione la chiusura di un tratto della A10 Genova-Savona ha bloccato la rete stradale.

Un “tappo” che ne ha generati altri, come i 12 km di coda sulla A10 tra l’A26 e Arenzano, per non parlare dei 6 chilometri tra Masone e il bivio A26-A10 Genova-Ventimiglia. e i 20 km di traffico a rilento sulla Aurelia da Sampierdarena ad Arenzano.

Da oggi e fino a che i lavori sulle tratte in manutenzione non saranno ultimati Autostrade per l’Italia ha sospeso il pagamento dei pedaggi.

L’effetto più devastante però non è quello sotto gli occhi di tutti.

Infatti il colosso mondiale Cosco ha sconsigliato di approdare al porto di Genova per le spedizioni, invitando a rivolgersi a scali alternativi come La Spezia, Ravenna, Trieste, Venezia.

Photo by Daniele D’Andreti 

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