La revisione della direttiva Epbd (Energy Performance of Building Directive), in discussione in queste settimane al Parlamento europeo, propone di mandare in soffitta dal 2029 le “caldaie a combustibili fossili autonome “. L’azione sarà rafforzata “in parallelo” dal declassamento delle caldaie a combustibile fossile nelle etichette sulla performance energetica e dall’obiettivo di raddoppiare la diffusione delle pompe di calore. Largo quindi alle meno inquinanti pompe di calore