di Gigi Cabrino – I dati Istat sulle aspettative dei consumatori danno buone speranze per i prossimi mesi.
L’associazione di consumatori Codacons ha diramato una nota.
La ripresa della fiducia dei consumatori è un segnale positivo, specie sul fronte della propensione ai consumi da parte delle famiglie. Lo afferma il Codacons, commentando i dati diffusi dall’Istat.
“Da un lato la frenata dell’inflazione e il costante attenuarsi del fenomeno del caro-bollette, dall’altro l’arrivo della stagione estiva, hanno infuso ottimismo nei consumatori, migliorando le loro aspettative e incrementando l’indice sulla fiducia, che a giugno torna ai livelli più alti da febbraio 2022 – spiega il presidente Carlo Rienzi – Un dato positivo perché ad una maggiore fiducia corrisponde una maggiore propensione ai consumi e alla spesa nel breve periodo da parte dei consumatori. Ora il Governo deve sfruttare questo “tesoretto” adottando le misure utili a tutelare potere d’acquisto e redditi e a garantire una rapida discesa dei prezzi al dettaglio in quei settori, come alimentari e carrello della spesa, dove i listini sono ancora elevati” – conclude Rienzi.

Inflazione più fredda ma i prezzi non calano
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