Come ci guardano le vicine democrazie europee mentre il Colle deve accogliere il nuovo inquilino? Vogliono capire quale strada prenderà il nostro Paese, con che respiro europeo. La tv pubblica austriaca, Orf Tv, ha dedicato sul proprio tg nazionale un approfondito servizio sulle imminenti elezioni del capo dello Stato in Italia. E’ stata intervistata per leggere dietro le quinte i posizionamenti del centrodestra, e in particolare la Lega di Salvini, anche il direttore del nostro quotidiano, Stefania Piazzo. Nella sostanza, nel corso dell’intervista Piazzo ricorda le differenze tra la Lega delle origini, profondamente europeista, non populista, non nazionalista e non di destra, di Umberto Bossi, profondamente agli antipodi rispetto a quella dell’attuale segretario Matteo Salvini.
Il voto per il Quirinale non è la battaglia decisiva, ricorda Piazzo, è un passaggio politico di palazzo, la campagna elettorale deve ancora arrivare. E arriverà, ricorda, quando la Lega dovrà decidere se stare con la linea di Giorgetti, europeista, di centro, con un respiro internazionale, riscoprendo magari le ragioni dell’Europa dei popoli, o se continuare a occupare, nel condominio della destra, il nazionalismo e gli spazi che Giorgia Meloni sa gestire al meglio, con maggiore coerenza politica, consenso e con una classe dirigente non improvvisata e culturalmente più solida, le ragioni della destra.
Ecco di seguito il link dell’inchiesta: https://tv.orf.at/program/orf2/report194.html. Il servizio inizia al minuto 30,26,. Gli interventi del direttore al minuto 31.40 e 35.
Un sentito ringraziamento alla collega e inviata Uta Kuegler che ha realizzato il report e a Cornelia Vonspernik, direttrice dell’ufficio di corrispondenza di Orf Tv in Italia. Siamo onorati che una voce così autorevole e indipendente dell’informazione come Orf Tv abbia ritenuto il nostro quotidiano una fonte attendibile e affidabile nel proporre opinioni e fatti (redazione).
