Ma l’influenza esiste ancora? Dall’inizio del periodo Covid questa “malattia” è praticamente sparita dalle notizie e tra i discorsi dei cittadini. Ed ultimamente, tornata alla ribalta grazie al nuovo test che la differenzierebbe dal Covid, che ha creato molte polemiche tra i cittadini, è tornata in scena.
Andando infatti ad analizzare i dati dell’OMS e del CDC Americano notiamo alcune strane e repentine variazioni.
In questa tabella, pubblicata dall’OMS il 9 ottobre 2020 si nota come l’influenza sia praticamente scomparsa dalla quattordicesima settimana del 2020. Dall’inizio dell’emergenza Covid nel mondo.
Che coincidenza.
Se andiamo invece ad analizzare i dati del CDC americano del 2019, scopriamo che nello stesso periodo confrontato alla tabella dell’OMS l’influenza era ancora decisamente e molto persistente tra i cittadini americani.
Se incrociamo le due tabelle, guardate le differenze tra le proporzioni dei casi tra barre dell’OMS e del CDC. Certo, una è globale, l’altra è nazionale (anche se campiona 328 milioni di cittadini) , ma la differenza in proporzione è davvero clamorosa se la confrontiamo con quella di quest’anno.
Notate una leggere differenza?
E negli Stati Uniti, infatti, se ne sono accorti. Questa è una schermata che gira da qualche giorno anche sui social italiani da una puntata di The Ingraham Angle su Fox News.
Perchè nel 2019 negli Stati Uniti si sono registrati 1.251 casi di influenza rispetto ai. 61 dello stesso periodo del 2020?E’ Il 95% in meno.
Misteri della scienza?