Disoccupazione per le guardie della Torre di Londra

20 Luglio 2020
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Per la prima volta nella loro storia, le mitiche guardie della Torre di Londra, note come Beefeater, sono a rischio esuberi dopo 500 anni fa, causa coronavirus. La pandemia ha provocato la chiusura temporanea dei sei siti gestiti dagli Historic Royal Palaces (HRP), tra cui la Torre di Londra, il più popolare. I 37 Yeoman Warders, membri del corpo fondato da Enrico VII nel 1485, vegliano sui gioielli della Corona britannica. Due di essi hanno accettato esuberi volontari, ma ora sono inevitabili altri licenziamenti.

L’amministratore delegato di HRP John Barnes ha detto che l’organizzazione “semplicemente non ha scelta”. “Historic Royal Palaces è un’organizzazione senza scopo di lucro che si autofinanzia. Dipendiamo dai visitatori per l’80% dei ricavi” ha spiegato. “La chiusura di sei siti per quasi quattro mesi ha inferto un colpo devastante ai nostri conti. Abbiamo preso ogni possibile misura per mettere in sicurezza la nostra posizione finanziaria, ma dobbiamao fare di più per garantire la sopravvivenza a lungo termine” La Torre di Londra, che ha riaperto i battenti il 10 luglio, in medi attira tre milioni di visitatori l’anno.

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