di Gigi Cabrino – Ancora un nulla di fatto il vertice tra governo e opposizioni sul salario minimo “Sostanzialmente – sintetizzano le opposizioni – ognuno resta sulle proprie posizioni. Palla al centro”. Ma ora la via del dialogo è aperta.
Meloni ribadisce le obiezioni alla proposta delle opposizioni e i leader della minoranza, in seguito, hanno replicato punto per punto alle osservazione della premier quindi la premier ha concluso l’incontro proponendo un percorso condiviso per arrivare a una proposta entro 60 giorni.
”Questo dei salari è un tema che mi sta a cuore”, assicura la presidente del Consiglio parlando con la stampa fuori palazzo Chigi. ”Siamo aperti al confronto sul lavoro povero e i salari adeguati. Io sono stata all’opposizione e so cosa vuol dire”. Abbiamo incontrato le opposizioni per dare ”un segnale di rispetto e attenzione”, spiega. ”Abbiamo proposto un lavoro da fare insieme, da completare nei prossimi 60 giorni sul quale io ho già la disponibilità del Cnel e del suo presidente per capire se c’è un margine per condividere tra le forze politiche e con le parti sociali soluzioni che possono essere efficaci per favorire il lavoro, il lavoro giusto e pagato adeguatamente, come questo governo ha dimostrato”, dice Meloni riferendo di aver fissato un termine di 60 giorni ”in tempo per le coperture nella legge di bilancio” agli eventuali provvedimenti da varare.
”Punto ad arrivare a una proposta in tempo per la legge di bilancio – spiega – ma non vorrei solo che fosse semplicemente una proposta della maggioranza contrapposta a quella delle opposizioni. Ci sono delle proposte della maggioranza su questa materia, una l’ha proposta Fi, che è un partito della maggioranza. Ma non sarebbe stato un buon metodo di dialogo dire ‘sostituite la vostra proposta con la nostra…’. Un buon metodo di dialogo è formulare una proposta che affronti complessivamente la materia”.
”Questo governo – sottolinea – ha concentrato gran parte delle energie sul tema dei salari, sul tema di aiutare le famiglie, ovviamente sul piano economico. Per questo ho scelto di incontrare le opposizioni partendo dalla proposta specifica del salario minimo. E’ una materia estremamente ampia e va affrontata nella sua complessità. Ci sono delle divergenze su quali siano gli strumenti per rafforzare il potere di acquisto delle famiglie, per rafforzare i salari. E io ho proposto un confronto che coinvolga anche chi costituzionalmente è più attrezzato a fare questo lavoro, ovvero il Cnel, per terminare prima dell’avvio della legge di bilancio, in tempo per avere le coperture necessarie per adottare eventuali provvedimenti. Il presidente Brunetta è pronto al confronto subito, anche domani”.
Salario minimo, la “palla” al Cnel
Ultime notizie su Politica
Un quarto della popolazione sulla soglia della povertà. La Cei: “Difficoltà economiche crescenti, sempre più lontani dalla politica”
“Lo stato di salute del Paese desta particolare preoccupazione. È sempre più difficile uscire dall’abisso dell’indigenza. Si rafforzano le povertà croniche e quelle intermittenti, relative ai nuclei familiari che oscillano tra il
Acqua: nel 2023 sparito un litro su cinque
di Gigi Cabrino – La siccità degli anni 2022 e 2023 continua a fare parlare, anche perché se il nord ha conosciuto periodi piovoso negli ultimi mesi non si può dire altrettanto
Giorgetti: Europa verso il declino se non cambia
L’Europa “rischia il declino” se non fa un bagno di realismo. Lo afferma il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti nel corso si un tour elettorale in provincia di Como. “Non so se il 9 di
A Umberto Bossi il premio Rosa Camuna
Mercoledi’ 29 maggio, alle ore 17, a Palazzo Lombardia, in occasione della giornata in cui si celebra la “Festa della Lombardia”, verranno consegnati i ‘Premi Rosa Camuna’. Si tratta della piu’ alta
Ponte Stretto, il Comune di Villa San Giovanni, il più coinvolto dal progetto, manifesta per il NO
“L’amministrazione comunale, in coerenza con tutto quanto fin qui fatto, parteciperà alla manifestazione ritenendo che la consapevolezza sia un’arma di tutela della comunità e del suo territorio. Sin dall’inizio, era dicembre 2023,