“Viviamo in un mondo in cui i talebani hanno una presenza enorme su Twitter mentre il presidente degli Stati Uniti è stato messo a tacere. Questo è inaccettabile”. Con queste parole Donald Trump ha annunciato nella notte italiana il lancio della propria rete social, “Truth Social”. La decisione di aprire uno spazio virtuale in proprio è stata presa dal magnate dopo la sua esclusione, avvenuta a gennaio, decretata da Twitter, Facebook e YouTube, che lo accusano di aver incitato alla violenza, con messaggi diramati tramite queste piattaforme, i propri sostenitori prima dell’assalto al Campidoglio. L’ex presidente, come lui stesso argomenta in una nota, intende “resistere alla tirannia dei giganti della tecnologia”, che “hanno usato il loro potere unilaterale per mettere a tacere le voci dissenzienti in America”.
Trump annuncia il suo social network: Truth
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