“Consegnati video e foto che confermano come, mentre i nostri locali da ballo sono ancora chiusi, si stia ballando dappertutto, abusivamente e senza controllo”. Cosi’ il Silb-Fipe dell’Emilia-Romagna, il sindacato dei locali da ballo, i cui rappresentanti oggi hanno organizzato un presidio a Bologna davanti alla sede regionale della Rai. “Con questo presidio – afferma Gianni Indino, presidente Silb-Fipe E-R – abbiamo voluto accendere un faro su quello che sta succedendo, ma che le istituzioni sembrano non capire o non volere vedere. Auspichiamo che questo nuovo appello possa sensibilizzare una volta per tutte il governo” I presidenti provinciali del Silb-Fipe dell’Emilia-Romagna insieme ad alcuni associati hanno partecipato per il presidio organizzato dal Silb in 12 capoluoghi di regione italiani.
“Ci siamo ritrovati per questa ennesima protesta – spiega Indino – con l’obiettivo di consegnare ai giornalisti della tv di Stato il materiale raccolto nelle ultime settimane. Video e foto che confermano come, mentre i nostri locali da ballo sono ancora costretti a rimanere chiusi, si stia ballando dappertutto, abusivamente e senza controllo. Una situazione che ha abbondantemente oltrepassato il limite della nostra pazienza, ma anche quello della logica”. “I nostri locali sanno gestire i grandi flussi di persone, siamo pronti a rispettare protocolli e linee guida, cosa dobbiamo aspettare ancora? Senza una data per la riapertura non ci e’ stato consentito di programmare, di ricercare il personale, di organizzare il lavoro e l’estate sta correndo via veloce”.