“Nel mese di aprile 2018 questa Congregazione e’ stata informata che i promotori della Causa dell’onorevole Moro avevano autonomamente revocato al Sig. Nicola Giampaolo il mandato di postulatore per la fase diocesana provvedendo a nominarne uno nuovo”. Lo scrive la Congregazione delle Cause dei Santi in una lettera agli autori di Report riguardo all’inchiesta trasmessa ieri, nella quale Giampaolo ha affermato di aver ricevuto richieste finanziarie dal sottosegretario del dicastero vaticano, padre Boguslaw Turek, per favorire la Causa di beatificazione di Moro. “Va notato, pertanto, che la presunta richiesta finanziaria, non poteva essere avanzata al Sig. Giampaolo nel mese di giugno 2018, come egli asserisce, in quanto non era piu’ postulatore”, continua la Congregazione.
Santa Sede: fake la richiesta di denaro per beatificare Moro
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