di Luigi Basso – Sembra che il deputato Davide Faraone, fan di Renzi e ovviamente di Italia Viva, fa abbia messo il seguente post sul suo profilo Facebook:
Bene, la soluzione si chiama Passaporto sanitario integrato al vaccino anti-Covid. Chi non potrà esibire il documento non dovrà essere autorizzato a:- fruire dei mezzi di trasporto (bus-treni-navi-aerei);- accedere ai pubblici esercizi (bar-ristoranti-discoteche-negozi);- accedere all’interno di teatri, musei, stadi e centri commerciali;- Frequentare luoghi pubblici con rilevante presenza di soggetti a rischio come scuole e ospedali;…
Al di là degli aspetti legali e costituzionali della faccenda, che ormai non interessano più a nessuno dato che la Repubblica Italiana è sostanzialmente morta (stile il Prode Anselmo) e vedremo cosa la sostituirà, la cosa che più preoccupa è il modo di ragionare di Faraone che lascia di stucco.
Infatti, coloro che saranno vaccinati col vaccino super sicuro propagandato dai vari Faraone non avranno mai problemi a entrare in contatto con i non vaccinati.
Sarebbe il vaccino a proteggere i vaccinati e non le misure di apartheid sociale.
Dunque a che servirebbe proibire l’ingresso in un bar o di salire su un bus a un non vaccinato, a proteggere i vaccinati da cosa, santo cielo?
A ben vedere, dunque, sembra che la strampalata e dissennata proposta di Faraone abbia altri obiettivi.
Questa mania vaccinatoria e segregazionista inizia francamente a essere curiosa.
Che ne dice Renzi? Tace e quindi acconsente?
Immagine tratta dalla pagina fb di Davide Faraone