”E’ stata una leggerezza che è stata fatta, da ritirare e per cui chiedere scusa al candidato presidente Cirio, ma senza alcuna volontà di dolo né per la coalizione di centrodestra né tantomeno per lui”. Così all’Adnkronos il presidente del Consiglio regionale del Piemonte, Stefano Allasia, ricandidato alle regionali di giugno per la Lega in ticket con Sara Zambaia autrice del video, a quanto pare indirizzato a una chat privata e ora corretta, in cui si spiegava il voto disgiunto: ricordando di esprimere la preferenza dei due candidati leghisti veniva indicata la possibilità di scegliere per la presidenza un candidato diverso da quello di coalizione di centrodestra. ”In questi 5 anni sono stato presidente del Consiglio regionale e con il presidente Cirio non ho mai avuto un diverbio, abbiamo sempre trovato sintesi politica per portare a avanti il programma di governo della Regione”, ha aggiunto Allasia e continuato ”il video, di cui non sapevo, era rivolto ad alcuni che non sono né della Lega né del centrodestra ma riconoscono in noi i candidati per i quali vogliono esprimere la bellezza ea loro si è spiegato come possono fare il voto disgiunto che è concesso dalla legge elettorale regionale”.
”Personalmente avrò 4-5 persone tra parenti e amici stretti che non sono ne’ della Lega ne’ di centrodestra ma mi vogliono dare la preferenza e credo che la stessa cosa accada anche in altri partiti altrimenti non ci sarebbe il voto disgiunto che è stato voluto proprio per dare un’opportunità commerciale pluralista”, ha concluso Allasia.