Milano non se la passa affatto bene. Uno degli indicatori quotidiani arriva da come si muovono i cittadini sulla rete metropolitana. Ecco cosa ha dichiarato Arrigo Giana, amministratore delegato di Atm a margine dell’evento “Italia – Direzione Nord”, al Palazzo delle Stelline di Milano. Crescono i costi dell’energia e in compenso cala anche la movimentazione. Atm infatti registra “un 22-23% in meno di passeggeri e abbiamo una previsione di rincaro dei costi dell’energia di quattro volte tanto”. E aggiunge anche che “E’ chiaro che la somma di questi due effetti ci fa ipotizzare una situazione 2023 molto problematica, ci auguriamo che nelle discussioni di queste ore il governo ne tenga conto e salvaguardi quei fondi che sono stati ipotizzati a sostegno delle aziende per tutelare i conti economici delle imprese rispetto al caro energia”.
Dal governo cosa arriva? “In questo momento, da quello che ci risulta, nella bozza di finanziaria il governo ha previsto 850 milioni circa per il ripiano delle perdite che abbiamo subito negli anni scorsi, quindi sarebbero stanziamenti per il 2023 ma – spiega ancora l’amministratore delegato – si riferiscono alle perdite di passeggeri che abbiamo avuto nel 2021. Quindi con un ritardo di quasi due anni, che già è un tema per noi”.