Bollette choc a gennaio: gas più 50%, luce più 17%. Rincaro di 1227 euro a famiglia in un anno

1 Dicembre 2021
Lettura 1 min

Le forti tensioni nei prezzi dell’energia sui mercati internazionali avranno un impatto inevitabile sul prossimo aggiornamento tariffario che sara’ deciso da Arera per il primo trimestre del 2022. Gli aumenti andranno ad aggiungersi a quelli gia’ scattati nel 2021 e potrebbero proseguire portando nel corso del nuovo anno la spesa della famiglia “tipo” per le bollette di luce e gas a raggiungere il record di 3.368 euro all’anno, con un incremento di +1.227 euro rispetto alla spesa sostenuta nell’ultimo anno. E’ il calcolo di Consumerismo, secondo cui il governo dovrebbe reperire “almeno 10 miliardi di euro utili a contrastare rincari e speculazioni sui mercati internazionali dell’energia, ed evitare la maxi-stangata che sta per abbattersi sui consumatori”. 

Nel dettaglio nel 2021, a causa dei rincari tariffari, ogni famiglia italiana si ritrova a spendere per la luce in media 783 euro, per il gas 1.358 euro. – analizza Consumerismo – Considerando le attuali quotazioni dell’elettricita’ e del gas, e in assenza di un intervento del Governo, nel 2022 la spesa per la bolletta della luce salirebbe a 918 euro a nucleo (+135 euro annui) e quella per il gas addirittura a 2.450 euro (+1.092 euro annui), con un incremento totale di 1.227 euro annui a famiglia (in caso di prezzi costanti tutto l’anno). “Un quadro che avrebbe un impatto fortissimo sulle tasche degli italiani e rappresenterebbe un massacro per le famiglie, trattandosi di spese primarie irrinunciabili”, denuncia l’associazione. 

IL GIORNALE

Direttrice: Stefania Piazzo
La Nuova Padania, quotidiano online del Nord.
Hosting: Stefania Piazzo

Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter!

Servizio Precedente

Zaia, Lega per vaccino e green pass. Se qualcuno non lo ha capito cambia partito o cambia idea

Prossimo Servizio

Facebook rimuove rete legata al movimento no vax chiamata V_V

Ultime notizie su Economia

La politica agricola comune non è a misura di imprese

Come primo vicepresidente del Comitato europeo delle organizzazioni professionali agricole (Copa) il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, è stato presente ad un incontro con la presidente della Commissione europea, Ursula von der
TornaSu

Don't Miss