Fin dalle prime ore dell’alba, nelle provincie di Como e Milano i carabinieri del Reparto Operativo di Como stanno portando a termine un’articolata operazione di contrasto al fenomeno dell’inquinamento ambientale e traffico illecito di rifiuti speciali con esecuzione di un provvedimento applicativo di misure cautelari personali emessi nei confronti di 6 soggetti dal GIP del Tribunale di Milano, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano, nonché sequestro, finalizzato alla confisca, di autocarri e macchine di scavo e terreni per più di 4,7 ettari.I destinatari delle misure cautelari (3 in carcere e 3 agli arresti domiciliari), responsabili di traffico illecito di rifiuti speciali, hanno nel tempo sversato enormi quantità di rifiuti, almeno 85.000 metri cubi di materiale, in un’area agricola del canturino sottoposta a doppio vincolo, ambientale e paesaggistico, compromettendo l’ecosistema dove si snodano importanti falde acquifere locali.
Como, sversamento e traffico rifiuti: 6 ordinanze custodia cautelare e sequestri
Ultime notizie su Lombardia
Improvvisa morte del sindaco di Castellanza. Gadda (IV): Mirella Cerini, abbiamo perso una politica competente
“È difficile trovare le parole giuste per ricordare Mirella Cerini, perché in queste ore prevale lo sgomento e il dolore per la sua morte prematura che ci ha colto tutti impreparati. Conosco
Lombardia, “rischio spopolamento per 265 Comuni tra Oltrepò e Bassa Padana”
PoliS-Lombardia suona l’allarme. Per la regione che traina il Pil, motore dell’export nazionale e protagonista dell’economia della macroregione più forte d’Europa, si apre uno spaccato di indebolimento territoriale. Il centro studi infatti
Fuga dalla sanità italiana. Lombardia cerca infermieri in Argentina e Paraguay. Il viaggio di Bertolaso
“Sto per andare in Argentina e in Paraguay, dove ho già incontri fissati con le autorità locali – dice Guido Bertolaso -. Se riusciamo a chiudere, per la Lombardia potrebbe essere una
Limbiate, per i carabinieri dei Ros dipendente del Comune sarebbe stato fiancheggiatore di Messina Denaro
Nella rete di fiancheggiatori al servizio del boss mafioso Messina Denaro, c’è anche Massimo Gentile, un dipendente del comune di Limbiate, in provincia di Monza e Brianza. L’uomo è un architetto di
Trenord, da 5 a 15 minuti il ritardo che fa scattare il diritto al rimborso. L’ennesima beffa per i pendolari
Nicola Di Marco (Capogruppo M5s Lombardia) fa sapere cosa aspetta i pendolari lombardi alla luce delle nuove disposizioni sui rimborsi in caso di ritardo dei convogli di Trenord. «Il nuovo meccanismo di