E’ l’uomo dei superpoteri ma anche che superstipendi, per la magistratura contabile. La procura della Corte dei Conti del Lazio ha infatti fatto notificare a Domenico Arcuri un atto di costituzione in mora da 1,9 milioni di euro. Avrebbe percepito uno stipendio più alto del dovuto. Lui e altri assieme 14 tra membri del consiglio di amministrazione e manager della società controllata dal ministero dell’Economia, Invitalia, ha ricevuto la richiesta di restituire la somma al pubblico erario entro i prossimi 10 giorni. Ma per Arcuri “non vi è stata alcuna violazione o irregolarità”.
La Corte dei Conti al supercommissario Arcuri: stipendi più alti del dovuto. Danno da 1,9 milioni da restituire
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