“Mi vanto di essere nell’unico partito italiano che non ha mai votato il reddito di cittadinanza, quindi non ho assunto toni duri in questi giorni, ma da sempre”. Lo dice la presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni a Radio 24, rispondendo a una domanda sull’ipotesi di cancellare il reddito di cittadinanza una volta che Fratelli d’Italia sarà andato al governo. “Il reddito di cittadinanza è una misura culturalmente sbagliata. Uno stato giusto – spiega Meloni – distingue tra assistenza e incentivo al lavoro, noi abbiamo messo tutti sullo stesso piano. E’ una misura che non ha creato posti di lavoro, ha disincentivato e creato lavoro nero, e ha discriminato i cittadini più deboli. Un sistema giusto è quello che dà un sostegno alle famiglie con disabili, anziani o minori e un incentivo all’assunzione per le imprese. Se le stesse risorse usate per il reddito di cittadinanza le avessimo date alle imprese per assumere, forse oggi avremmo meno problemi”. “La povertà non si abolisce per decreto, l’unico modo per ridurre la povertà – sostiene Meloni – è creare lavoro, è la crescita che consente a una nazione di diminuire la povertà, fare in modo che la gente lavori e le aziende assumano”.
Meloni, mi vanto di non aver mai votato il reddito di cittadinanza
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