“Meloni è realista. Sa bene che il giorno che andasse a governare Trump , la prima a subire l’onda negativa sarebbe lei. Perché il rapporto difficile che Trump creerà con l’Europa avrà come vittime designate tutti i leader dell’Ue”. A dirlo, in un’intervista a Repubblica, Pier Ferdinando Casini, senatore dem ed ex presidente della Camera, in merito ai rapporti tra la premier e Joe Biden. Casini sottolinea: “Tutti i presidenti del Consiglio, da De Gasperi a Draghi e compreso Conte che ora dice che Meloni è andata a prendere ordini da Biden, hanno fatto visita ai presidenti degli Usa. E hanno fatto bene: le amministrazioni passano, ma il il nostro rapporto con gli Stati Uniti è nel codice genetico italiano, è figlio della scelta atlantica ed europeista fatta durante la guerra fredda”.
Alla domanda se la maggioranza, nella campagna elettorale per le Europee, rischiando di pagare i contrasti in politica estera, risponde: “Salvini ha il problema della visibilità. Più si affanna e più perderà voti. La visibilità non sempre aiuta. La Lega, così, farà la fortuna di Forza Italia, che riuscirà persino a sopravanzarla nelle urne”.