Categorie: Economia

SUL SUPER BONUS BASTA INTERVENTI D’EMERGENZA, CONFAPI: ORA MISURE CONDIVISE E STRUTTURALI

di Gigi Cabrino – Non è sfuggito agli imprenditori dell’ edilizia associati ad Aniem – Confapi l’ultimo intervento governativo annunciato sul super bonus.

Il nuovo, improvviso decreto legge approvato dal Governo sul superbonus suscita perplessità e preoccupazioni in Confapi Aniem, l’Associazione delle pmi edili. “Attendiamo di valutare il testo del decreto – anticipa il Presidente Giorgio Delpiano – ma non possiamo condividere questa continua rincorsa alla decretazione d’urgenza. Il superbonus è stato già soggetto a oltre trenta provvedimenti modificativi che ogni volta destabilizzano imprese e cittadini. Ci auguriamo che questo ulteriore provvedimento, che tende a eliminare le residue possibilità di ricorrere allo sconto in fattura e alla cessione del credito, non vada a incidere sui contratti già sottoscritti e sulla ricostruzione nelle aree terremotate.”

“Comprendiamo le preoccupazioni sulla tenuta dei conti pubblici – aggiunge – ma dobbiamo garantire una gestione adeguata della parte finale del superbonus che sia fondata sulla certezza del diritto e non sul continuo rischio di norme che mettono in discussione discipline già recentemente oggetto di modifiche; chiediamo pertanto che venga chiarito che le nuove disposizioni non si applichino ai procedimenti in corso e sia salvaguardata, soprattutto, l’area della ricostruzione post sisma nella quale la proroga dello sconto in fattura al 2025 ha già prodotto ordinanze commissariali, provvedimenti dell’Agenzia delle Entrate e, conseguentemente, impegni degli operatori economici con gli istituti di credito”.

Il Presidente di Confapi Aniem sottolinea quindi che “oltre ai contenuti, siamo preoccupati per un metodo che si ripete. Nelle ultime settimane siamo stati già interessati dal decreto legge n.19 che ha istituito la patente a crediti, provvedimento nato sull’onda emotiva del grave incidente di Firenze ma che va ad introdurre un ulteriore appesantimento burocratico per le imprese senza incidere sulla qualità e sulla qualificazione del settore e dei soggetti coinvolti. Chiediamo al Governo – conclude Delpiano – di attivare una concertazione vera e preventiva all’approvazione dei provvedimenti”.

Redazione

Articoli recenti

80° BATTAGLIA DI MONTECASSINO – CONVEGNO-TESTIMONIANZA SUL 2° CORPO DI ARMATA POLACCO

Giovedì 16 maggio all’Istituto Polacco di Roma in via Vittoria Colonna 1 nello storico Palazzo Blumenstihl, in…

11 ore fa

Piemonte – Tegola sul governatore Cirio. Corte costituzionale boccia il piano di rientro dei costi sanitari

di Gigi Cabrino - Doccia gelata per il presidente del Piemonte Cirio e per l'assessore…

11 ore fa

SUPERBONUS: PER CONFAPI TESTO MIGLIORATO MA PREOCCUPANO I CONTINUI MUTAMENTI NORMATIVI

di Gigi Cabrino - I costruttori di Aniem, associata a Confapi, apprezzano i cambiamenti alle…

11 ore fa

Maltempo, non è finita. Zaia: Non uscite di casa

 Questa mattina c'è stata un'attenuazione dei temporali, ma poi ha ripreso a piovere ei modelli…

12 ore fa

Il balletto del Superbonus

Il decreto Superbonus, su cui il governo ha posto la fiducia al Senato, è passato con…

14 ore fa

Aumai, arrestato dalla Finanza il titolare del gigante asiatico dell’abbigliamento. Accusa di frode fiscale

Il titolare di una serie di punti vendita della catena Aumai shopping residente in provincia di Brescia…

15 ore fa

Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.

Leggi tutto