di Roberto Gremmo – Trentasette cittadini su cento si sentono “del Nord” o della propria Regione o addirittura rivendicano l’appartenenza alla propria città o paese rivendicando una “identita’ di area”. Solo venti su cento, con buona pace della giovane Meloni, si sentono italiani, appena dieci europei e ventitré ingenui senza radici cittadini del mondo.Parlano chiaro le cifre del sondaggio Demons commentato ieri su “Repubblica” dall’autorevole professor Ilvo Diamanti, pronto a constatare il radicamento di un sentimento nordista “come ai tempi di Bossi” e questo a dispetto della “Lega per Salvini premier” e delle capriole spesso senza coerenza del suo leader che comanda con piglio da capitano coraggioso “un Partito nazionale e “personale”. Di destra”.L’amore per le “piccole Patrie” e il sentimento di appartenenza sono dunque forti, robusti e sradicabili, malgrado ogni pretesto sia buono per far prevalere i miti nazionalisti o la disgregazione mondialista.Non sono serviti all’omologazione massificante ne’ la demagogia del “tutti sulla stessa barca” di un Nord ed un Sud uniti nella lotta antipandemica, neanche le palate di fango gettato sulle Regioni approfittando della pochezza dei politici che oggi le dirigono e nemmeno le rituali, demagogiche crociate seducenti anti razziste.Il sentimento nordista c’e’ ancora e dunque, chiarisce Diamanti, “la domanda autonomista permane diffusa”. Ma non ha rappresentanza politica.
37 cittadini su 100 si sentono del Nord. Domanda autonomista è diffusa ma senza rappresentanza politica
Ultime notizie su Cultura
Quel miserrimo dibattito sulle vacanze scolastiche. Che competono a Comuni e Regioni. Ma né leghisti né ex leghisti lo sanno… e parlano a vanvera
di Sergio Bianchini – Salvini ha parlato della assoluta singolarità delle vacanze scolastiche in Italia. E senza manifestare alcuna conoscenza reale del problema. Le vacanze scolastiche in Italia, salvo che nella scuola
Diritto dell’informazione: Ecco come NewsGuard spiega la facile nascita di siti di fake con l’intelligenza artificiale
Si sa che le guerre sono anche digitali e che la creazione del consenso facile e senza verifiche ha presa sull’elettore disinformato che naviga in rete e che non si pone troppe
Lo Zar che sfidò Napoleone. E non solo. L’opera di Merežkovskij a cura di Paolo Mathlouthi
L’occidente, un suo impero e il fascino, dall’altra parte, della Grande Madre Russia. Passaggi inevitabili di storia per comprendere cosa accadde durante la vita dello Zar Alessandro I, uno degli uomini più
Tante ore in classe per poi avere uno studente su quattro a ripetizione…
Circa 450 euro: è questo il budget che le famiglie italiane hanno investito, mediamente, su ogni studente per le ripetizioni private. Una spesa in aumento del 10% rispetto allo scorso anno e
LE VERITA’ DIFFICILI 4 – La complessa storia del partigiano di “Bandiera rossa” morto in via Rasella
di Roberto Gremmo – Diventato giornalista all’“Unità” romana, nel 1948 Il partigiano e ‘gappista’ Pasquale Balsamo ricordò che fra i ‘gappisti’ che parteciparono all’azione vi furono due feriti, uomini di cui non