Trump, class action contro FB, Google e Twitter: “Sono cattivi, potrebbero distruggere la nostra nazione”

8 Luglio 2021
Lettura 1 min

 “Sono cattivi. Sono persone cattive, stanno facendo del male al paese e potrebbero distruggere la nostra nazione, non possiamo lasciare che accada”. Cosi’ Donald Trump spiega la class action annunciata ieri contro Facebook, Google e Twitter e i loro amministratori delegati, in un’intervista a “The First” che andra’ in onda integralmente questa sera alle 20:00 ora di Washington.

 “Sara’ una guerra. Siamo preparati. Con me e’ sempre una guerra ma qualcuno deve combatterla”, insiste l’ex capo della Casa Bianca che sostiene di essere oggetto di censura e persecuzione da parte dei social. “Hamas, dittatori che vogliono far saltare il mondo, le peggiori persone del pianeta sono attive (sui social) senza bandierine rosse. Io prevevo bandierine rosse ogni volta che parlavo. Vi rendete conto che i social hanno bandito il presidente in carica degli Stati Uniti – insiste – ma hanno lascito gente dell’Iran che dice morte a Israele, morte all’America”.

IL GIORNALE

Direttrice: Stefania Piazzo
La Nuova Padania, quotidiano online del Nord.
Hosting: Stefania Piazzo

Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter!

Servizio Precedente

Indagine “mensa dei poveri”, a ottobre maxi udienza. Tra imputati ex coordinatore Forza Italia di Varese

Prossimo Servizio

Furbetti del cartellino – Palermo, 8 dipendenti Comune arrestati per assenteismo. 28 misure cautelari

Ultime notizie su Cronaca

TornaSu

Don't Miss