“Sono cattivi. Sono persone cattive, stanno facendo del male al paese e potrebbero distruggere la nostra nazione, non possiamo lasciare che accada”. Cosi’ Donald Trump spiega la class action annunciata ieri contro Facebook, Google e Twitter e i loro amministratori delegati, in un’intervista a “The First” che andra’ in onda integralmente questa sera alle 20:00 ora di Washington.
“Sara’ una guerra. Siamo preparati. Con me e’ sempre una guerra ma qualcuno deve combatterla”, insiste l’ex capo della Casa Bianca che sostiene di essere oggetto di censura e persecuzione da parte dei social. “Hamas, dittatori che vogliono far saltare il mondo, le peggiori persone del pianeta sono attive (sui social) senza bandierine rosse. Io prevevo bandierine rosse ogni volta che parlavo. Vi rendete conto che i social hanno bandito il presidente in carica degli Stati Uniti – insiste – ma hanno lascito gente dell’Iran che dice morte a Israele, morte all’America”.