“Il rinvio a giudizio del senatore Salvini avrebbe comportato l’incriminazione dell’ex premier Conte e dei ministri dell’epoca Di Maio e Toninelli, perché erano tutti d’accordo sulla redistribuzione dei migranti, invocata allora come adesso”. Lo dice in una intervista al Corriere della Sera il giudice Nunzio Sarpietro, gup di Catania, dopo la pronuncia della sentenza di non luogo a procedere per il leader della Lega, Matteo Salvini.”La politica del ricollocamento in Europa è stata un obiettivo di tutti i governi – afferma – come ha testimoniato anche la ministra Lamorgese, e com’è dimostrato dall’attività della nostra diplomazia di cui abbiano acquisito ampia documentazione”.”Ho ritenuto che non sussistente alcuna violazione della normativa internazionale e nazionale. Salvini s’è attenuto alle convenzioni disponendo che venissero salvati i migranti in difficoltà e ritardando lo sbarco di due o tre giorni, facoltà concessagli da un provvedimento amministrativo del febbraio 2019″, sottolinea, spiegando che “dagli atti risulta che fu il ministero dell’Interno a disporre il soccorso in acque internazionali dal momento che Malta non poteva o non voleva farlo. E sarebbe abbastanza strano che avesse preso questa iniziativa con l’intento di sequestrare quei migranti. Dopodiché il regolamento approvato nel febbraio 2019 gli consentì di trattenere le persone a bordo in attesa di definire il loro ricollocamento”.In merito, invece, al processo per la Open Arms, nel quale Salvini, invece è stato rinviato a giudizio, Sarpietro dice: “Non entro nel merito delle decisioni altrui, ma mi pare ci siano differenze fattuali che pongono i due episodi su piani diversi”.
![](https://www.lanuovapadania.it/wp-content/uploads/2021/02/riunione-la7-salvini.jpg)
Gregoretti, rinvio a giudizio Salvini avrebbe comportato incriminazione anche per Di Maio e Conte
![](https://www.lanuovapadania.it/wp-content/uploads/2020/05/P.jpg)
- ORSI TRENTINI.OIPA: «VOCI SU UN NUOVO MANDATO DI FUGATTI PER UCCIDERE KJ1». APPRENSIONE PER CIÒ CHE SI VOCIFERA
- Londra non pone veti per mandato d’arresto di Netanyahu
- Dopo le dimissioni, Toti chiede revoca arresti domiciliari e giudizio immediato. La Lega: Governatore che lascia fallimento democrazia
- IL CODICE SAN MARCO – Dallo Statuto della Regione Veneto che parla di “autogoverno del popolo veneto… secondo la sua storia” (anno 1971), all’ultima versione (2012) per “l’identità storica del popolo e della civiltà veneta”
Ultime notizie su Cronaca
![](https://www.lanuovapadania.it/wp-content/uploads/2024/07/carcere-7500-rpm-LJp0F9Icjlc-unsplash-480x384.jpg)
ITALIA SURREALE – E il garante sulla Casa circondariale di Modena: Caldo, insetti. Chiesti nuovi controllo in particolare nelle cucine
Sui problemi denunciati dai detenuti nel carcere di Modena -insetti e troppo caldo nelle celle- “serve agire subito”. Lo afferma Roberto Cavalieri, garante regionale delle persone private della libertà personale, rispondendo alla
![](https://www.lanuovapadania.it/wp-content/uploads/2023/09/carcere-ye-jinghan-T5roX1jajzU-unsplash-480x384.jpg)
La disperazione della polizia penitenziaria. La dura nota del Sappe dopo gli ultimi disordini a Rieti
Riceviamo e pubblichiamo dal dott. Donato Capece – segretario generale SAPPE – Nella giornata di ieri all’interno del carcere Reatino si sono registrati forti disordini causati dal mancato rientro nelle proprie celle
![](https://www.lanuovapadania.it/wp-content/uploads/2021/06/siccita-1-480x384.jpg)
Centro Sud a secco. Siccità in agricoltura, la solita emergenza mai risolta
In soli due giorni, tra il 21 ed il 22 Luglio scorsi, in Italia ci sono stati 54 eventi meteorologici estremi tra grandinate anomale, nubifragi, trombe d’aria e raffiche di vento, che
![](https://www.lanuovapadania.it/wp-content/uploads/2024/07/gaza-mohammed-ibrahim-CFHOBqIm7PM-unsplash-480x384.jpg)
FOOD FOR GAZA: LA SOLIDARIETÀ DEGLI AGRICOLTORI
di Gigi Cabrino – La guerra tra Israele ed Hamas scoppiata con gli attacchi da parte di Hamas lo scorso 7 ottobre ha già provocato, nella risposta Israeliana, quasi 40mila morti a
![](https://www.lanuovapadania.it/wp-content/uploads/2024/07/scampia3-480x384.jpg)
Don Patriciello: Ancora per quanto il ghetto di Scampia? Terza vittima del crollo
C’è la terza vittima in seguito al crollo del ballatoio nella Vela Celeste del quartiere Scampia a Napoli. Alle 13 circa, i sanitari del reparto di Rianimazione dell’ospedale Cardarelli hanno constatato il decesso della