di Gigi Cabrino – Il Centro Studi Turistico di Firenze per Assolutismo di Confesercenti dà interessanti dati sull’attività turistica nel ferragosto.
“Il weekend lungo di Ferragosto fa accelerare il turismo. Per il ponte di quattro notti tra il 12 ed il 16 agosto è stato riservato il 91% delle camere disponibili sulle principali piattaforme online, con punte del 96% per le località balneari e del 95% dei laghi. Un tasso di occupazione superiore a quello registrato nel 2019 (86%). Ma il sorpasso è aiutato dal calendario con il Ferragosto che quest’anno cade di lunedì.”
“Anche a Ferragosto si conferma il dinamismo del comparto turistico, forse quello che ha dato il maggior contributo alla tenuta del Pil italiano in questa fase difficile”, osserva Vittorio Messina, Presidente di Assoturismo Confesercenti. “Anche se il ritorno ai livelli precrisi riguarda, per ora, solo le presenze: la spesa dei viaggiatori è ancora inferiore a quella del 2019, e manca il turismo di lungo raggio. Senza contare che l’aumento dei costi energetici sta erodendo i margini delle attività”.
Conclude Messina:
” L’importante è che adesso non ci siano più stop: lavoriamo anzi perché la spinta della stagione estiva non si esaurisca a fine mese e prosegua anche in autunno. Occorre un piano per aiutare le imprese a sostenere il previsto shock dei costi energetici, e investimenti straordinari in destagionalizzazione e promozione: a partire dalle piccole e medie città d’arte, che sono un attrattore sia per il turismo domestico che per quello straniero”.
Per fortuna c’è stato Ferragosto
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