“Riportare a casa i medici emigrati all’ estero”. La ricetta di Cisl medici Ogliastra per rivitalizzare la sanità sul territorio, piombata sull’orlo del tracollo, prevede anche un biglietto di ritorno dei professionisti che hanno raggiunto Monaco di Baviera e altre località europee dove i trattamenti riservati sono ben al di sopra di quelli riconosciuti in Italia. “Il sindacato della Cisl – scrive L’Unione Sarda – ha elaborato un documento condito di proposte e suggerimenti per restituire ossigeno a un servizio essenziale che versa in condizioni precarie. «Perché ogni anno 1.500 medici italiani emigrano all’ estero? Perché scelgono Monaco di Baviera e non Lanusei, Nuoro o Cagliari? Forse perché viene loro garantita la formazione o perché vengono trattati da professionisti e non accumulano centinaia di giorni di ferie arretrate? Bisogna cambiare approccio al problema e lavorare per invertire la rotta: facciamo rientrare i medici, migliorando l’offerta lavorativa”.
Ogni anno 1500 medici italiani preferiscono emigrare. Cisl: Sardegna al collasso
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