Il governo Draghi si prepara ad estendere le misure di contenimento della pandemia e l’utilizzo del green pass, partendo dalla convinzione che sia indispensabile proseguire sulla strada delle vaccinazioni per uscire dalla situazione di emergenza. Secondo quanto riportato da La Repubblica, “l’esecutivo convocherà entro la pausa estiva del 5 agosto una riunione per preparare i prossimi interventi. Che dovrebbero diventare legge al massimo tra il 15 e il 20 agosto”. Secondo il quotidiano si tratta di un piano articolato, da contrattare con le forze di maggioranza, che quindi potrebbe subire delle correzioni in corso d’opera. Questi però dovrebbero essere le misure previste: “Centrale è innanzitutto la scuola, in cima alle priorità di Mario Draghi. È probabile che si imponga l’obbligo, anche se forse soltanto per le Regioni con più ‘no vax’. Ma non basta. L’esecutivo dovrebbe estendere il Green pass anche ai lavoratori impiegati nei settori dove il passaporto è già previsto, dai ristoranti a stadi e musei, probabilmente dal 20 agosto. Possibile inoltre che si fissi un incontro con aziende e sindacati per ragionare di come favorire – se con il Green Pass o con protocolli stringenti – la vaccinazione tra gli impiegati nel privato. Infine, è possibile che si imponga la data di metà settembre per il lasciapassare nei trasporti”.
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Green Pass, governo Pd-Lega-5S-Leu-IV verso estensione scuola e servizi
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