Gli avvocati difensori di 36 dirigenti del partito della Sinistra repubblicana catalana (Erc) condannati o processati per reati collegati al processo indipendente in Catalogna hanno sollecitato oggi l’applicazione dell’amnistia. Secondo fonti giuridiche citate dall’agenzia Europa Press, fra i richiedenti dell’amnistia c’è l’ex vicepresidente catalano Oriol Junqueras, la segretaria generale Marta Rovira, il deputato catalano indagato e attualmente all’estero Ruben Wagensberg, e gli ex assessori Raul Romeva, Carles Mondò, Dolors Bassa e Meritxell Serret.
La legge per la normalizzazione istituzionale, politica e sociale in Catalogna , nota come la legge di amnistia, approvata lo scorso 30 maggio al Congresso dei deputati, è in vigore infatti da oggi in Spagna, dopo la pubblicazione sul Bollettino ufficiale dello Stato. La legge, negoziata dal Psoe con i partiti indipendentisti Junts ed Erc, in cambio della fiducia al premier Pedro Sanchez, concede il perdono agli implicati nel processo indipendentista in Catalogna dal 1 novembre 2011 al 13 novembre 2023. Il testo indica che “corrisponde al potere giudiziario identifica le persone concrete comprese nell’ambito di applicazione stabilita dal legislatori”. I tribunali dovranno applicarla nel giro di due mesi. Il governo stima che beneficerà almeno 400 fra imputati e condannati.