La sniffata che salva la vita. La regina Camilla con i cani che riconoscono le malattie

21 Febbraio 2024
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 Un ricevimento a Clarence House con ospiti d’onore a quattro zampe: sono i cani addestrati a riconoscere, e quindi a ‘diagnosticare’, malattie come il cancro, il morbo di Parkinson e alcune malattie batteriche, che la regina Camilla ha ricevuto nella sua residenza di Londra per celebrare il quindicesimo anniversario della Medical Detection Dogs, un’organizzazione benefica che la famiglia reale sostiene da 10 anni. 

La moglie di Carlo, amante dei cani, è apparsa perfettamente a proprio agio quando ha incontrato due labrador che attendevano il suo arrivo seduti su sedie di velluto verde. Dopo aver stretto la mano a un rappresentante dell’organizzazione, la regina ha voluto salutare calorosamente uno dei cani, probabilmente spazientito per l’attesa. Il membro della Medical Detection Dogs ha spiegato che il cucciolo, ancora in fase di addestramento, aveva soltanto sei mesi, al che Camilla ha risposto: “È solo un bambino”. I cani impiegati nelle diagnosi di alcune patologie vengono addestrati per trovare l’odore di ciascuna malattia in campioni di urina, respiro e sudore. Oltre ad essere addestrati a usare il loro incredibile senso dell’olfatto per scoprire malattie allo stadio iniziale, alcuni cani eccezionali sono anche addestrati ad avvisare i loro proprietari di condizioni potenzialmente pericolose per la vita, incluso il diabete.

La famiglia reale sostiene da tempo l’organizzazione benefica, promossa anche dalla defunta regina Elisabetta, che ha il potenziale per migliorare la vita di milioni di persone in tutto il Regno Unito. Co-fondato dalla dottoressa Claire Guest, l’ente ha addestrato più di 200 cani d’assistenza medica e al rilevamento biologico. Dopo una dimostrazione delle abilità dei cani, Camilla ha dichiarato: “Sono stata mecenate per 10 anni e la prima volta che sono andata a trovare Claire a Milton Keynes, quasi un piccolo capannone, c’erano Claire e forse una o due altre persone. La gente pensava come diavolo questi cani possono fiutare tutte queste malattie ma, come avete visto oggi… vedere per credere”.

 La dottoressa Guest, che nel 2008 venne a conoscenza del proprio cancro al seno grazie al fiuto del labrador Daisy, ha affermato che il sostegno della regina ha fatto davvero la differenza per un piccolo ente di beneficenza che ancora affrontava lo scetticismo riguardo al proprio lavoro. “La regina è una grande amante del nostro lavoro, è semplicemente meravigliosa”.

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