Estate, tempo di abbandoni. Ma l’abbandono è anche rinuncia di proprietà. Migliaia di cani adottati o acquistati vengono recapitati come pacchi nei canili. Il cucciolo una volta cresciuto è ingombrante. L’abbandono è sotto tutte le sue forme un trauma indicibile, doloroso. Quello che poi si consuma sulle strade porta con sè il rischio di morte per l’animale e per chi guida. L’abbandono è un reato penale, con costi sociali inenarrabili, volano delle zoomafie e del business dei canili sovraffollati. Prevenire e diffondere una cultura del rispetto e della civiltà è indispensabile.
L’onorevole Maria Chiara Gadda (IV), membro della Commissione interparlamentare sul benessere e i diritti deli animali, ha lanciato sul proprio profilo social il suo appello, aderendo alla campagna contro gli abbandoni lanciata dall’Ordine dei medici veterinari di Bergamo. Si fa così!
Ecco il suo messaggio sui social:
“Gli animali non si abbandonano, d’estate e in nessuna stagione! Non sono uno sfizio usa e getta. Ti danno amore incondizionato, ma richiedono impegno quotidiano. Per questo, insieme a Glen (che non ama molto essere fotografato) abbiamo aderito alla campagna dell’Ordine Medici Veterinari Bergamo #ionontiabbandono“