Unimpresa, Lauro: Tensioni in maggioranza, così arriva la crisi. Fasti populistici del 2018 diventati nefasti. Basta vivere in bolla di illusioni

31 Marzo 2022
Lettura 1 min

«Come Unimpresa e il mondo dell’imprenditoria, nonché del lavoro, paventavano da settimane, la miopia, immotivata politicamente e frutto soltanto di rancori personali, di alcuni partiti della cosiddetta maggioranza di governo, rischia di provocare una crisi dell’esecutivo Draghi, lo scioglimento delle camere e le elezioni anticipate. In piena crisi economico-sociale, di famiglie e imprese, specie delle Pmi, generata dalle conseguenze del conflitto bellico  russo-ucraino e dall’ancora non risolta pandemia, un epilogo del genere provocherebbe un corto circuito devastante sull’inflazione, sul Pil e sulle prospettive di ripresa, con la conseguente paralisi delle riforme strutturali, del Pnrr e degli impegni internazionali da onorare. E minaccerebbe l’ordine sociale e gli stessi equilibri delle istituzioni democratiche. Chi si illude di rinverdire, in tal modo, i fasti populistici del 2018, diventati, poi, nefasti, ha smarrito, se mai l’abbia posseduto, il senso della realtà e vive in una bolla di illusioni, che provocherà  altri danni al nostro paese, questa volta irreparabili». Lo dichiara il segretario generale di Unimpresa, Raffaele Lauro.

Nella foto Raffaele Lauro, Segretario Generale di Unimpresa

IL GIORNALE

Direttrice: Stefania Piazzo
La Nuova Padania, quotidiano online del Nord.
Hosting: Stefania Piazzo

Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter!

Servizio Precedente

Liguria, dietrofront su stop sanzioni a Russia per Crimea

Prossimo Servizio

DA CHE PARTE STA LO STATO – Beni confiscati alla mafia, Bonaccini: Norme cervellotiche per riconsegnare risorse ai cittadini

Ultime notizie su Economia

TornaSu