di Cassandra – Ma per favore… Sappiamo tutti che la manovra dei tassi di interesse che ha ammazzato la ripresa, che ha steso il mercato immobiliare, indebitato le famiglie e riempito la pancia della finanza e delle banche, non è servita a curare il paziente.
L’inflazione cala? Ma dove? I prezzi allo scaffale nei supermercati non sono tornati indietro. Resteranno lì, per sempre. E da lì non potranno che risalire. Il costo diretto e indiretto della guerra in Ucraina ha innescato il meccanismo, e ora magicamente i carburanti tornano a risalire. Ecco il bollettino di oggi.
Nuovi interventi al rialzo sulla rete. A muovere i prezzi raccomandati di benzina e diesel sono IP e Q8 (+1 centesimo sui due prodotti), Tamoil vendita sul diesel (+2 centesimi). In attesa di ricevere questi ultimi rincari, le medie nazionali dei prezzi praticati alla pompa mostrano solo piccoli assestamenti. Quanto alle quotazioni internazionali dei raffinati, ieri hanno chiuso in calo sul diesel e in lieve salita sulla benzina. Venendo al dettaglio della rete nazionale, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mimit aggiornati alle 8 di ieri 12 febbraio, il prezzo medio praticato della benzina in modalità self è 1,854 euro/litro (1,853 la rilevazione precedente), con le compagnie tra 1.851 e 1.870 euro/litro (no logo 1.832). Il prezzo medio praticato del diesel self è 1,821 euro/litro (rispetto a 1,820), con i diversi marchi tra 1,816 e 1,837 euro/litro (no logo 1,802).