di Gigi Cabrino – Dopo maggio anche a giugno rallenta la produzione industriale con un calo del 2,1% rispetto al mese precedente e dell’1,2% tendenziale.
Questo il commento di Confcommercio ai dati Istat sulla produzione industriale.
“La riduzione congiunturale dell’indice della produzione industriale a giugno segue la contrazione registrata a maggio. Due indizi non fanno una prova, ma considerando anche le recenti variazioni negative degli indici di fiducia e delle vendite al dettaglio, confermano che una brusca frenata dell’economia italiana sul finire dell’estate è una possibilità per nulla remota. Alla luce di queste dinamiche si rende ancora più pressante la necessità di proseguire con gli interventi di sostegno contro l’inflazione e a favore del potere d’acquisto delle famiglie e dell’equilibrio economico-finanziario delle imprese più colpite”