di Gigi Cabrino – Il presidente di Confindustria Carlo Bonomi parlando con i giornalisti a margine del 38simo convegno dei giovani industriali, dopo l’incontro tra governo e parti sociali sulla manovra finanziaria ha auspicato che le misure per famiglie ed imprese superino la dimensione congiunturale e possano diventare strutturali.
“È una manovra che ha dimostrato ragionevolezza e questo è un punto di merito ma contiene molti interventi congiunturali, ancorché interventi che auspicavamo come la riconferma del taglio del cuneo fiscale che però è congiunturale non strutturale”.
“Se vogliamo fare interventi strutturali dobbiamo aggredire la spesa pubblica – aggiunge il presidente di Confindustria – in un paese che spende più di 1.100 miliardi all’anno e non riqualifica la sua spesa pubblica diventa difficile trovare risorse per interventi strutturali che mirino alla crescita del Pil potenziale, e che sarebbero la via per rassicurare i mercati”.