Shock dalla Svezia. 3.700 (falsi) positivi al Covid a causa di tamponi “difettosi”

28 Agosto 2020
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di Davide Parente – In Svezia, 3.700 persone, dichiarate positive al Coronavirus, in realtà non lo erano. Come ha riportato Reuters , i kit, realizzati in Cina, producono falsi positivi come è stato dimostrato in ​​due laboratori. Gli stessi Kit sono stati inviati in tutto il mondo, tra cui l’Italia.

A comunicarlo è stata, martedì scorso, l’Agenzia di sanità pubblica svedese la quale ha dichiarato che Il kit di BGI Genomics non è in grado di distinguere tra livelli molto bassi di virus e un risultato negativo.
“Il fornitore deve regolare le prestazioni richieste per l’utilizzo di questo test”, ha affermato Karin Tegmark Wisell, capo del dipartimento di microbiologia.

Scopriamo inoltre che BGI Genomics, come riporta sempre Reuters, è sulla lista nera economica degli Stati Uniti a causa delle implicazioni delle violazioni dei diritti umani in Cina.

La Svezia, che a differenza di molti altri stati non ha attutato le rigide imposizioni di Lockdown, ha registrato un basso tasso di infezione rispetto agli altri paesi, rivelandosi uno dei paesi più virtuosi nelle statistiche.

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