Bagarre social tra Vittorio Sgarbi e Alessandro Gassman.
L’attore, che sul suo profilo Twitter non perde attimo nel difendere tutte le misure del governo per l’emergenza Covid, aveva fatto questo post su Sgarbi, qualche giorno fa, dopo la sua decisione di multare i cittadini nel comune in cui è sindaco, quello di Sutri, se portavano le mascherine dalle 18 alle 6.
Durante la Mostra del Cinema di Venezia l’attore avrebbe dichiarato:
«L’Italia sui social si sta dimostrando simile al resto del mondo evoluto. Gli haters sono presenti nella società e non vanno sottovalutati, perché chi insulta o minaccia le persone dietro un pc o un telefono scatena reazioni che in questo paese possono essere molto pericolose»
E Vittorio Sgarbi non ci sta. Questa la “risposta” apparsa sul suo profilo Facebook, qualche minuto fa:
Queste “preziose” parole le ha pronunciate al festival del Cinema di Venezia Alessandro Gassman, lo stesso che alcuni giorni fa, per manifestare il suo dissenso dalle mie posizioni, su Twitter (sul quale, da buon vigliacchetto, mi ha bloccato per non farmi interloquire) ha invitato i suo “seguaci” a mandarmi a fare in culo, con queste eloquenti parole: «Quando sei nel comune di Sutri governato da cosetto nervosetto e ti fanno la multa perché porti la mascherina fuori orario, a quale distanza devi stare per mandarlo a f….».Quindi, ricapitolando, l’energumeno social che invita a mandarmi a fare in culo, è lo stesso che da Venezia invita a non odiare?
Si può essere così spudorati nel mentire?
Continua il festival preferito degli italiani. Il #Coronashow