Il portale della Tv Svizzera ha pubblicato una notizia che, a fine anno, serve ad alleggerire dai pensieri che genera la burocrazia e l’amministrazione Italiana. “L’Ufficio federale dello sport – si legge – ha versato soldi per anni alla polisportiva dell’enclave italiana (Campione, ndr), scordandosi che non si trova in territorio svizzero”.
Ma a sua volta non è una scoperta che è made in Canton Ticino perché, come si apprende, a darne notizia “è il giornale svizzero tedesco BlickLink esterno, dopo che un altro quotidiano – il Schaffhauser Nachrichten – aveva indagato sulle sovvenzioni corrisposte dall’Ufficio federale dello sport (UFSPO) all’enclave tedesca di Büsingen, nel Canton Sciaffusa”.
Insomma, qualcosa riesce a bypassare i controlli svizzeri? Una distrazione delle amministrazioni?
“Tra il 2016 e il 2020, l’Associazione Polisportiva Campionese – scrive Tv Svizzera – ha ricevuto dall’UFSPO 14’222 franchi, a titolo di contributi versati nel quadro di Gioventù e Sport, lo strumento della Confederazione per promuovere l’attività sportiva tra la gioventù. Le società sportive di Büsingen hanno invece incassato complessivamente circa 60’000 franchi!.
Non si parla di milioni di euro. Eppure 14mila franchi svizzeri, l’equivalente più o meno di 14mila euro, sono l’indicatore di un malfunzionamento dell’ingranaggio elvetico, che fa notizia.