“Tra i migliori ospedali al mondo – secondo la classifica da poco pubblicata da Newsweek – ci sono 14 strutture italiane, ma nessuno di loro nel sud Italia: una situazione che l’autonomia differenziata non farà che peggiorare “. Così la deputata reggiana, Ilenia Malavasi, nel commentare la graduatoria di Newsweek sui migliori ospedali del mondo, appena resa pubblica.
“Il migliore, tra gli italiani, è il Policlinico Gemelli, ma tra questi 14 figurano anche due ospedali emiliani: il Sant’Orsola-Malpighi di Bologna e l’IRCCS Santa Maria nella “mia” Reggio Emilia. Si tratta di una conferma per le nostre strutture pubbliche, in una graduatoria che tiene in considerazione gli ospedali presenti nei Paesi più avanzati”.
“Oltre ad esprimere, come cittadina, felicità e riconoscimento per lo straordinario lavoro che ogni giorno medici, professionisti, personale svolgono nei nostri ospedali”, prosegue Ilenia Malavasi, “non posso non rilevare, con preoccupazione, la totale assenza da questa graduatoria di strutture operanti nel sud Italia. Si tratta di un’ulteriore certificazione di quanto stiamo ripetendo da tempo, perché l’autonomia differenziata non farà che peggiorare questa situazione, già intollerabile. Non è possibile accettare – e addirittura promuovere, come fa il Governo – la sottrazione a milioni di cittadini di un diritto fondamentale, com’è quello della salute”.
“Non è possibile accettare che un’intera parte del nostro Paese venga abbandonata a se stessa”, conclude on. Malavasi. “In gioco non c’è solo la difesa del Sistema Sanitario Nazionale e delle sue eccellenze, ma un pezzo importante della nostra democrazia: occorre lavorare per garantire a tutti i cittadini gli stessi diritti, perché questa è l’unica strada possibile per difendere la coesione sociale e unità del Paese”.