“L’Italia è un paese davvero particolare ed anche ingrato. I medici sono pagati meno che nel resto d’Europa, lavorano in condizioni logistiche e organizzative disagiate, vengono presi a schiaffi e a pugni dai pazienti e ora vengono multati perché lavorano troppo”. E’ la riflessione di Matteo Bassetti, direttore Malattie infettive dell’ospedale policlinico San Martino di Genova, che su X commenta la vicenda del direttore dell’Unità operativa Pronto soccorso e Medicina d’emergenza e urgenza dell’Azienda ospedaliera universitaria Policlinico Bari, Vito Procacci, che si è visto comminare una multa – insieme ad altri medici dirigenti ospedalieri – per aver lavorato troppo nel periodo dell’emergenza Covid. Multe poi sospese con l’intervento delle istituzioni. “Quando ho letto la notizia, ho pensato ad uno scherzo di pessimo gusto – scrive Bassetti – E invece era tutto vero. Vito Procacci ha ricevuto una multa di 27.100 euro dall’Ispettorato del lavoro per aver sforato il consueto orario di lavoro durante il periodo della pandemia, quando dirigeva il Pronto soccorso dell’ospedale di Bari. Vi rendete conto in che paese viviamo?”.