di Benedetta Baiocchi – I numeri che fornisce Save the children sono da emergenza umanitaria senza se e senza ma. Eppure sembra non interessi all’Europa occuparsi di cosa c’è a monte di quei 200mila minori soli che arrivano nel vecchio continente. Chi li fa salire sui barconi, dove vanno quelli non intercettati… Sono numeri da intervento delle Nazioni Unite ma è l’ultimo dei problemi,
Molti saranno pure in fuga da conflitti, persecuzioni o violenze, molti hanno chiesto asilo in Europa negli ultimi cinque anni, ma e’ probabile che il numero di bambini e ragazzi arrivati sia molto piu’ alto, molti tra loro, infatti, sono costretti a un’esistenza nell’ombra in Europa, a rischio di sfruttamento e abuso. Lo afferma il nuovo rapporto ‘Protection Beyond Reach’ di Save the Children.
Finché il problema delle migrazioni resterà ad uso e consumo delle campagne elettorali e di un calcolo sulla redistribuzione dei migranti, la tratta dei piccoli giovani schiavi continuerà.