La Corte d’assise di Massa Carrara ha assolto, perchè il fatto non sussiste, Mina Welby e Marco Cappato dall’accusa di istigazione al suicidio di Davide Trentini, morto nel luglio del 2017 in una clinica svizzera. Il Pubblico Ministero aveva chiesto la condanna a 3 anni e 4 mesi di carcere per entrambi gli imputati. “Attendiamo la sentenza con rispetto, qualunque sia l’esito. Ma rifarei esattamente quello che ho fatto per aiutare Davide a morire senza soffrire” aveva scritto su twitter Cappato mentre attendeva la sentenza. “La sentenza di oggi fa compiere un altro passo avanti verso un più ampio riconoscimento del diritto ad essere aiutati a morire. L’azione di disobbedienza civile proseguirà finchè il Parlamento non deciderà sulla proposta di legge http://eutanasialegale.it che attende da 7 anni” ha commentato Cappato sui social poco dopo l’assoluzione .