di Gigi Cabrino – I dati Istat sulla fiducia dei consumatori non sono incoraggianti, l’aumento generalizzato dei prezzi non rende rosee le aspettative delle famiglie.
La fiducia dei consumatori registra una preoccupante battuta d’arresto, diminuendo a maggio e riportandosi ai livelli di marzo. Lo afferma il Codacons, commentando i dati diffusi oggi dall’Istat.
“Dopo la positiva ripresa dei mesi scorsi, legata soprattutto al calo delle bollette di luce e gas e alle ripercussioni sul tasso d’inflazione, l’indice sulla fiducia torna a diminuire – spiega il presidente Carlo Rienzi – E’ evidente che la crescita dei prezzi al dettaglio registrata nell’ultimo periodo, e listini in costante aumento per i beni più acquistati dalle famiglie, dagli alimentari al carrello della spesa, abbiano influito sul clima di fiducia e sulle aspettative dei consumatori”.
“Il calo della fiducia è un segnale preoccupante perché si riflette sulla propensione alla spesa dei cittadini, e ribadiamo ancora una volta la necessità di un intervento del Governo attraverso misure specifiche tese a calmierare i listini al dettaglio, specie per i beni primari di cui le famiglie non possono fare a meno” – conclude Rienzi.
di Sergio Bianchini - Nei vari dibattiti pubblici in cui è messo alla gogna, il…
di Stefania Piazzo - Un territorio come quello che da est a ovest e per…
Nell'ambito delle attività di contrasto al traffico di migranti provenienti dalle rotte maghrebine, la Polizia…
"Sono state rivolte nei confronti di rappresentanti dello Stato nella pubblica accusa insinuazioni di uso…
di Roberto Gremmo - La Padania, nazione senza Stato, unione di popoli con comuni origini…
di Roberto Gremmo - C’è più piemontesismo dall’altra parte del mondo che non in Italia…
Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.
Leggi tutto