Categorie: Economia

E dopo i ristoratori il viceministro Misiani sulle partite Iva: “Non stanno peggio degli altri. Ora paghino le tasse”

di Benedetta Baiocchi – Il pregiudizio e l’indifferenza verso le categorie produttive da parte del governo non finisce con un cambino mestiere rivolto ai ristoratori. Oggi tocca alle partite Iva che in fin dei conti “non stanno peggio degli altri”.

Lo ha dichiarato con convinzione il viceministro dem, Antonio Misiani, in una intervista a La Stampa.

“In questo Paese – dice a “La Stampa” – bisogna anche iniziare a dire che le imposte vanno pagate perche’ servono a finanziare i servizi essenziali. E non credo che le partite Iva stiano peggio degli altri. Abbiamo gia’ concesso rinvii, aiuti e sgravi, dunque presentarci come arcigni nemici dei contribuenti e’ una caricatura. Ed e’ chiaramente strumentale da parte delle opposizioni”.

E visto che non stanno male, possono pagare le tasse di luglio e agosto per gli incassi non incassati del lockdown. Se questo è un governo…

Ma nel palazzo vivono il Paese reale? Le tasse vanno pagate perché garantiscono i servizi? E chi non ha lavorato con cosa paga se non col fallimento?

Stefania Piazzo

Articoli recenti

Acqua: nel 2023 sparito un litro su cinque

di Gigi Cabrino - La siccità degli anni 2022 e 2023 continua a fare parlare,…

14 ore fa

Da Nord a Sud, blitz sullo smaltimento criminale dei rifiuti

 La polizia di Stato ha condotto un'operazione di contrasto allo stoccaggio e allo smaltimento illeciti…

20 ore fa

Intelligenza artificiale dilaga per fare i compiti

 L'intelligenza artificiale sta rivoluzionando ogni settore, compreso quello dell'istruzione. Secondo una ricerca condotta da Tgm…

20 ore fa

Giorgetti: Europa verso il declino se non cambia

L'Europa "rischia il declino" se non fa un bagno di realismo. Lo afferma il ministro…

1 giorno fa

Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.

Leggi tutto