di Gigi Cabrino – Gli artigiani di CNA si aggiungono al lungo elenco di chi considera le misure di politica monetaria prese dalla BCE per contrastare l’inflazione inutili e dannose; misure che, secondo CNA contraddicono report emessi dalla stessa banca centrale.
“Appare incomprensibile l’ennesimo aumento dei tassi d’interesse deciso oggi dalla Banca centrale europea. Così, dopo essere intervenuta tardivamente contro l’inflazione, ipotizzando che il rialzo fosse transitorio, ora la Bce insistendo nella sua politica di incremento dei tassi rischia di tagliare definitivamente le gambe alla crescita economica. Lo stesso istituto di Francoforte ha rilevato sempre oggi che l’indebolimento della domanda interna è tra le cause del taglio alle stime di crescita del prodotto interno lordo dell’Eurozona, ridotta al +0,7% per quest’anno. Tale indebolimento, però, è dovuto sì all’aumento dei prezzi ma anche alla crescita di mutui e prestiti. Un combinato disposto che potrebbe trascinare l’Italia e l’Europa in zona recessione, come già sta mostrando l’andamento della Germania, tradizionale locomotiva economica dell’Unione”. Lo si legge in un comunicato della CNA.
Tre affidamenti "opachi" in cambio di soldi e un'auto, il sospetto su altre procedure adottate…
Il fisco torna a mettere sotto la lente le capacità di spesa dei contribuenti per…
Secondo quanto riportato sul sito del Ministero della Salute, il pediatra di libera scelta (PLS)…
"Lo stato di salute del Paese desta particolare preoccupazione. È sempre più difficile uscire dall'abisso…
Quella registrata ieri sera all'Ingv nei Campi Flegrei a Napoli, interessato da un nuovo sciame sismico, è…
di Gigi Cabrino - Una ricerca che ha coinvolto oltre 2500 medici ed operatori sanitari…
Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.
Leggi tutto