di Luigi Basso – Il professor Zangrillo, rispondendo ad una domanda circa la possibilità di una seconda ondata di Covid 19 alla fine dell’anno, ha risposto dicendo che fare una simile profezia sarebbe come prevedere, oggi, che a Sant’Ambrogio nevicherà.
La metafora mi pare stralunata, poiché accosta un evento collocabile in un futuro prossimo, ma incerto, ad un evento con una data fissa e stabile, ma in ogni caso la verità è che nessuno è davvero in grado di dire cosa accadrà tra novembre e febbraio.
Se guardiamo alle pandemie degli ultimi 100 anni, tuttavia, un dato si ripete con costanza immancabile.
Tutte le pandemie sono durate almeno 3 anni e hanno registrato più ondate.
Peraltro, gli antichi insegnavano di prepararsi sempre al peggio, dall’evangelico “estote parati” al classico “si vis pacem para bellum”.
Photo by Alberto Bigoni
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