Il candidato alla presidenza della Generalitat di Sinistra repubblica di Catalogna (Erc), Pere Aragones, ritiene che il voto di ieri, 14 febbraio, confermi “una forza immensa per ottenere il referendum e la Repubblica catalana”. Come riferisce il quotidiano “Cinco Dias”, Erc e’ stato il secondo partito in termini di voti (21 per cento), dietro il Partito socialista catalano (Psc) dell’ex ministro della Salute, Salvador Illa. Il candidato del Erc ha indirizzato un messaggio in spagnolo al presidente del governo, Pedro Sanchez, e un altro in inglese alle istituzioni europee: “E’ tempo di risolvere il conflitto e dobbiamo farlo con un referendum. Democraticamente, senza repressione”, ha commentato a caldo Aragones. Erc ha scelto di costruire “un percorso ampio” per raggiungere l’investitura del suo candidato lavorando per “riunire tutte le forze pro indipendenza e i sostenitori del diritto di decidere e dell’amnistia”, ha aggiunto Aragones.
di Sergio Bianchini - L’Italia è piena di sostenitori di esigenze reali con le rispettive…
in un post su Facebook Maurizio Lupi, leader di Noi Moderati scrive: " "Le parole…
" Non ho mai affermato che bambini e ragazzi disabili dovrebbero stare in classi separati dagli altri.…
FISH condanna senza se e senza ma le dichiarazioni del generale Vannacci in cui rievoca…
di Roberto Gremmo - Come faccio da tanto tempo, il 25 aprile ho esposto sul…
Il ministro Giancarlo Giorgetti è tranchant, Roberto Vannacci "non è della Lega" risponde a chi gli chiede…
Usiamo cookie per ottimizzare il nostro sito web ed i nostri servizi.
Leggi tutto