In un videomessaggio sulla pagina social di Autonomia e Libertà, Roberto Castelli ripercorre le ragioni che lo hanno portato come è noto a non rinnovare la tessera della Salvini Premier. E tiene a precisare che non si può più chiamare Lega il partito di Salvini perché diventato centralista e con venature meridionaliste.
Castelli invita i militanti delusi ma anche i cittadini del Nord a riprendere la battaglia per la questione settentrionale, e di unirsi all’associazione da lui fondata, Autonomia e Libertà.
“Le istanze del Nord sono state completamente abbandonate. Mi rivolgo a quelli ingiustamente estromessi dalla Lega… mi rivolgo ai cittadini che non sentono più parlare di autonomia e federalismo… Le istanze del Nord sono sempre più stringenti. Alzatevi, venite con noi. Io non sono sordo al grido di dolore che sta sorgendo da tutta la Padania”.
Qui sotto il link per riascoltare le parole dell’ex Guardasigilli.
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